Ristorante Cracco Peck Milano (MI)
Provato a Pranzo Mercoledì 28/06/2006
Aggiornamento ATTENZIONE!! Per questo Ristorante è disponibile anche una Recensione riferita ad una visita del 9 Maggio 2007.
E' qualche tempo che leggo pareri discordanti su Cracco Peck ("Bistellato" Michelin) del noto Chef Carlo Cracco, che per molti e il miglior ristorante di Milano, e per altri invece e sopravvalutato...
Oramai girando tanto... mi sono reso conto che NON esistono Classifiche quanto meno nei primi 5 o 10 posti, difficile fare una graduatoria.. questo perchè oggettivamente tutti noi abbiamo preferenze differenti, in termini di Menù , Piatti, Servizio , Rapporto Qualità Prezzo... e di conseguenza costi... a Milano ... Joia per mia moglie può essere il top per il Menù... trovi "Emozioni" da Aimo Moroni... all' APE Piera trovi comunque alta cucina dello Chef Nicola e prezzi "modici" ... etc ... etc ... il bello di questa passione a mio parere è andare da ognuno
di loro a godersi lo specifico talento... senza fare classifiche... ognuno di noi poi compilerà la propria...classifica sulla base della sua personalissima "scala" di valori.
...
Arrivo al locale, e noto il solito "simpatico" siparietto di turisti che "scrutano" e denigrano il locale considerati i prezzi esposti... e provano a leggere la scritta sulla parete... pronunciando "Crecco, Racco, Bacco, Tricco e Tracco etc ... in effetti la scritta è tutta da decifrare...)
Pensate che ... nonostante i prezzi siano esposti... capita molto di frequente che qualcuno si imbuchi... scenda ... beva un aperitivo (Dom Perignon... quellò c'e'... ) e al momento in cui gli presentano il menù... tenti la fuga... che in altri locali sarebbe più semplice... ma da Cracco è peggio che entrare in banca... ascensori ... tre livelli e personale di servizio ad ogni livello che ti segue , ti accompagna anche fino a fuori dal bagno...
Ad ogni modo io entro ... speditamente... un ingresso che in genere spiazza il responsabile alla porta che su 10 volte che la apre fa scendere al massimo in due occasioni... dopo aver fornito ogni genere di informazione... anche di tipo stradale... ;-)
Si entra, si scende con l'ascensore e attendi presso lo spazio bar (in foto) , in attesa che venga preparato il tavolo... SI non avevo prenotato... e devono sbarazzare il coperto da un tavolo da due... attesa 30 secondi ... l'ambiente come si vede è moderno senza eccessi molto freddo in apparenza ma dopo qualche bicchiere di buon vino in genere anche l'ambiente sembra meno freddo... ;-)
Una vista dall'alto...
Per il servizio di questo mezzogiorno ci sono io.. più un altro paio di tavoli per una decina di coperti complessivi (i clienti del pranzo in genere sono degli abituè (manager e altri ristoratori italiani "top" chiusi... in tour...) me ne rendo conto dalla confidenza con il personale) .
La Mise en Place ... Posate argentate Alessi e Cristalli Spiegelau
In Sala grande spiegamento di forze.. almeno 7 nello staff ognuno con mansioni e compiti specifici tanto che dopo 10 minuti a differenza di altri locali hai capito esattamente ruoli e gerarchie. Menzione speciale e li vedete in foto al Sommelier Luca Gardini (in servizio da 5 mesi) a sinistra nella foto e al Maitre Davide Ostorero a destra (presente da 5 anni, e partito come commis).
Un servizio esemplare e grande "talento" per questi due ragazzi che svolgono con passione questo lavoro.. e lo si percepisce a "pelle".
Simpatico Luca che mentre serve ogni vino... racconta tutte le note riscontrabili.. è come fare
una degustazione guidata... davvero Complimenti!
Per L'aperitivo (offerto) mi viene proposta la classica accoppiata di Cracco .. da quando ha aperto... cambiano solo le annate... Dom Perignon 1998 e Annamaria Clementi 1999 ... opto per il "Dom" che mi verrà rimpiazzato un paio di volte... e che mi accompagnerà per le due entree... un osservazione... in un locale dalle parti di Cassinetta di Lugagnano... questa soluzione... di due calici aperitivo di Dom 98 e rabbocco per entree... mi costò 2 X 18 € ... 36€ mah :) qui è andato nel totale della degustazione vini ovvero in tutto 12 calici... diversi... a 50€ per un servizio dove oltre alle splendide portate... degusterò in abbinamento... nell'ordine;
Trebbiano d'Abruzzo 2003 Valentini
Riesling Smagard 1996 Prager
Cote Rotie 1995 Chapoutier
Loazzolo Vendemmia Tardiva 2003 Forteto della Luja
Selezione di due birre Teresainer
Bevanda (cocktail) Succo di Arancia e Liquirizia
Rum Guatemala Zacapa Anniversario 25 anni
Distillato a bagno maria di Capovilla Sorbo dell'uccellatore
Moscato d'Asti 2005 Saracco
+ i Due Calici di Dom Perignon '98 ... Totale 50€
Premetto che TUTTO a parte i distillati (Rum e Capovilla) compreso il Dom mi è stato "stappato davanti"...
Sulla Carta dei vini poco da dire ... un "libro" ricco , completo e stimolante ...(voto 8) qualcuno (letto in giro) dice che non c'e' tutto quello che viene indicato... il feedback raccolto alla mia osservazione e "pettegolezzo" è ... "ci mancherebbe colpa nostra, ma certe sere vanno via anche 7 bottiglie di un tipo e magari l' ottava non c'è"..." risposta legittima mi pare... considerato che nel mio passato... pure io mi occupavo del "carico" dei frigo... e ricordo difficile stabilire i consumi... calcolando che i bianchi non li puoi servire a temperatura ambiente...
Scelgo altresì il Menù Degustazione Classico... che prevede 6 portate... in verità ... ne arriveranno molte altre in aggiunta ...
Scelgo di fare un abbinamento vini in degustazione... come già anticipato ... a suggerimento del Sommelier che poi risulterà come sopra indicato.
Pane,
cameriere preposto sempre presente... diverse ed interessanti varietà ... olio , burro , etc
Buono (voto 7)
Si parte!
Vengono portati dei mini stuzzichini freschissimi (arancini di riso, salmone, etc)
(Voto 6,5)
Prima di due entree...
Insalata russa con Grancevola e sedano caramellati
stimolante... occhio che ci si sporca le mani con la maionese... ;-)
(voto 7)
Tuorlo d'uovo (cotto 4 ore) e poi marinato con spinaci, pinoli e uvetta
(voto 7) Piatto interessante .
Musetto di Maiale fondente con scampi e pomodori verdi
abbinato con Trebbiano d'abruzzo 2003 Valentini
(voto 8,5) Perfetto anche l'abbinamento con il vino decisamente il piatto di punta...
Risotto allo zafferano con midollo alla piastra
abbinato con calice di Riesling Smagard 1996 Prager (Austria) (rotondo e possente)
Ottimo (voto 8) Riso perfetto.
Vitello impanato alla milanese con petali di pomodoro e zucchine
Cote Rotie 1995 Chapoutier
Vino Fantastico! Buono il vitello (voto 7) Piatto migliorabile..
Fegato grasso con capperi e bietole (primo fuori programma in attesa dei formaggi)
Moscato Loazzolo Vendemmia Tardiva 2003 Forteto della Luja
(voto 7) non sono un grande amante del Fegato ... ma discreto...
Caprino con ricci di mare (secondo fuori programma)
Rum Guatemala Zacapa del centenario 25 anni
Davvero un accoppiata di "emozione" (voto 7,5)
Carrello dei formaggi tutti rigorosamente italiani ... Bettelmatt , Parmigiani stagionati, Gorgonzola vari, Taleggi, Tomino della Paglia ... e vari di Capra...
La mia selezione... (voto 7,5)
In abbinamento... (voto 8)
Miele di castagno...
e tre calici... Selezione di due Birre (2 calici ... uno birra al castagno) Theresainer (Trieste) vedete in foto
e un terzo calice di Distillato a bagno maria di Capovilla Sorbo dell'uccellatore... (caspita pensate che in natura questa è una bacca velenosa...) poi distillata... sono ancora qui per raccontarlo... ;-)
Midollo alla piastra con fave e cioccolato (terzo fuori programma)
Con bibita "particolare" ... succo di arancia e liquirizia ...
(voto 7,5)
Polpa di Mango con fisherman (voto 7,5) Piatto fresco e stimolante assolutamente di stagione
Dessert alle fragole e rabarbaro (voto 7)
Con i dessert in abbinamento un classico Moscato d'Asti 2005 di Paolo Saracco...
Peccato... oramai visto il movimento speravo mi stappassero uno Chateau d'Yquem d'annata... ;-)
Ho fatto anche la battuta al Sommelier ma è andata a vuoto... provateci sempre... comunque! In un locale...ad Arona(NO) ho fatto la battuta ed è arrivato... pagato al bicchiere... a un prezzo equo 20€ non come da Gustibus (MI) che fanno si... tutto al bicchiere... compreso l' Yquem ma lo trovi a 40€ ... quindi decisamente non praticabile...
Crema di Mais caramellata al latte e contributi e rinforzini vari... (Polenta dolce, Caffè amaro con panna montata, etc) compresa una macedonia di frutta sottoposta ad AZOTO liquido... prima di essere servita... è arrivata bella fumante... una ventata di assoluta freschezza per una temperatura esterna che poi ho riscontrato a 32 gradi... a livello Cordusio...
(voto 7,5)
E in chiusura un Caffè (voto 6).
Il Conto;
Menù Degustazione 90€
Degustazione Vini 50€
Caffè 4€
No Acqua (comunque bevuta) No Servizio , No Coperto
Totale 144€
I PRO;
Se a Milano volete trovare organizzazione , efficienza e la mano di uno Chef di indiscusso talento,
Cracco Peck e uno dei posti giusti... certamente la cena non è il pranzo... e può capitare che in serate affollate... ci sia qualche pecca sul servizio... (ritardi etc) posso dire comunque che i ragazzi che "governano" la sala hanno "mestiere" ed esperienza, certo le mani "capaci" sono sempre poche , e anche per Cracco come per tutta la ristorazione dell'Alta Cucina, la ricerca di personale di sala di "livello" e sempre di più una Mission Impossible... ma qui la mano del "Tedesco" Cracco di vede e si sente... a mio parere veramente un locale di eccellenza.
I CONTRO;
Il caffè migliorabile ... quello bevuto non vale i 4 €
Consiglierei qualche formalismo in meno (inchini , deferenze in particolare la mia osservazione riguarda un solo elemento dello staff ... non è in quelli citati... ) e più vicinanza al cliente... rapportandosi da "pari" ... considerato che non tutti abbiamo ricevuto una formazione da "Principi" ci sentiamo sempre (parlo quantomeno per me) a profondo disagio e siamo in notevole imbarazzo... a seguito di tali manifestazioni...
Conclusioni;
Un problemino... con questo tam tam mediatico dell' Altissimo Ceto! non ho fatto i conti che molti di coloro che frequentano gli ambienti online della ristorazione .. sono gli stessi addetti ai lavori...
E ho come l'impressione di essere stato riconosciuto...
Certamente c'e' una canzoncina orecchiabile molto simpatica che si ascolta in questi giorni sulle radio... nazionali che mi viene in mente di citarvi in questo contesto...
Il ritornello dice...
... "Dura la vita a Milano città ... se non sei nessuno ... nessuno in regalo... niente di dà ... " ...
vero verissimo... purtroppo... ricordo bene i miei anni da studente del Politecnico in "MonoLoculo" di Via Casoretto... a un passo dal Centro Leoncavallo...
Non sono proprio sicuro che a un cliente "qualunque" venga riservato questo genere di trattamento... anche perchè considerate le pietanze servite e le bottiglie quasi tutte stappate davanti ai miei occhi... un paio anche sostituite perchè con qualche difettuccio...
Oggettivamente il mio pranzo è costato molto più a Cracco che non al sottoscritto... e se fosse sempre così ... toccherebbe di chiudere... ;-)
Ma se qualcuno di voi che legge viceversa mi dice che ha avuto lo stesso percorso... mi sentirò maggiormente "sollevato" viceversa d'ora in avanti dovrò pensare ad un travestimento... ;-)
A parte le battute!
...
Un consiglio...! in ambienti come questi, è successo anche al sottoscritto anche in questa occasione, essendo molto formali ... ti mettono un minimo di soggezione... inchini e troppi "salamelecchi" mettono davvero a disagio...
siete voi ... che dovere agire ed interagire... parlate ai vertici della sala ... certamente rischiereste di imbarazzare i camerieri più giovani... ma stabilite uno scambio di battute prima e dopo ogni portata... vedrete che pian piano l'ambiente e lo stesso personale, compreso il vostro momento di benessere e coinvolgimento a quel punto cercherà di stupirvi e coccolarvi...viziandovi con variazioni e inserimenti nel percorso...
del resto è la missione di questo genere di locali... ma se NON fate prima VOI un passo... loro certamente non si permettono di "disturbarvi" e vi perderete molto dell'esperienza compreso il tour della cucina e l'incontro con lo Chef che difficilmente "transita" in sala.
Vi segnalo altresì per un esperienza unica... ho già riservato per mia moglie e una coppia di amici... la presenza di un tavolo ... si un SOLO tavolo... nella zona cucina... dove l'interazione con lo Chef è evidentemente diretta... chi ci ha già cenato... mi riporta evidentemente di un maggior coinvolgimento... con Carlo che passa spesso a raccogliere feedback e impressioni (un classico qualche "primizia" di piatti NON ancora in carta) il tavolo in termini di prenotazioni è gestito direttamente da Cracco , ma se non vi spaventano le attese provate a mettervi in lista... se avete pazienza potete sicuramente vivere un esperienza esclusiva che merità sotto tutti i punti di vista.
Altissimo Ceto! Per Carlo , Luca , Davide e tutto lo Staff di Cucina e Sala.
Ristorante Cracco Peck
Via Victor Hugo, 4
20123 - Milano (MI)
Telefono: 02.876774
Giorno chiusura: Sabato a pranzo e domenica
Apertura: Pranzo e cena
Etichette: carlo cracco, davide ostorero, luca gardini
20 Commenti:
davvero complimenti, i tuoi racconti sono sempre molto coinvolgenti e ricchi di dettagli!
aspettando la prossima tappa, ti saluto
Che rottura tutti questi voti.
Ma tu che formazione hai per poter assegnare dei voti così precisi e categorici?
Caro Anonimo, non so chi sei non so a chi parlo e ti devo pure rispondere... ? Mah... ;-)
Formazione... io mangio da 36 anni e negli ultimi 10 avrò girato oltre 100 stellati... i miei voti sono personalissimi... ma certamente il mio palato è quantomeno "allenato" ... certo è un mio parere personalissimo e così va preso. Se ti dicessi che sono iscritto all'albo dei giornalisti professionisti del piemonte dal 25/09/2001 e che ho dei parenti che sono "stellati" in famiglia... mi renderebbe più autorevole ? ... non credo proprio.
Io qui parlo da appassionato e basta ed esprimo liberamente dei giudizi personali .. se poi vuoi confrontare il tuo giudizio con il mio.. prenota da Cracco paga i 144€ e poi possiamo parlare... e confrontarci con i tuoi di voti...
Ricorda che nessuno mi paga per pubblicare queste recensioni... lo faccio solo per avere appunto.. un CONFRONTO...e se NON mi permetti di dare dei giudizi.. semplificando dei voti.. secondo una scala 1-10 che tutti possono comprendere... che confronto possiamo avere ???
Ciao Ciao.
Mi unisco ai complimenti.
Quando si parla o si recensiscono ristoranti "stellati" è facile o essere ipercritici o iperlecchini. Mentre nelle tue recensioni, sia le critiche che i complimenti, sono sempre argomentati e con un profondo rispetto per il lavoro altrui.
Ti seguirò spesso... non solo online :-))
Un saluto,
Max
si! finalmente qualcuno che scrive di alta gastronomia con sincera e sana passione e che offre un piacevole servizio a chi e' appassionato e non ha la possibilita' di girare tanto in modo umile ed esauriente.Ma dove c... sei stato fino a giugno 2006? un saluto affettuoso norbert
Grazie Max,
Grazie Norbert,
Fino a Giugno 2006 ho tenuto "riservata" questa "passione"... poi su richiesta di amici... "scettici" di questo mondo..(spendere più di 100 euro a testa per "mangiare") ho iniziato a parlarne qui... documentando...con l'obiettivo di fargli percepire quello che si stavano perdendo... ;-)
Un Salutone.
Complimenti,sono capitato per sbaglio nel tuo sito.
Ottima recensione, a livello del locale recensito,tra i primi della mia personale classifica (assieme al "Dal Pescatore").Ci sono stato 4 volte e sono state 4 serate emozionanti,dal menù tradizionale a quello al tartufo.Un genio dietro ai fornelli con la migliore gastronomia mondiale (i fratelli Stoppani proprietari Peck) non potevano deludere.
Ciao
Caro Viaggiatore Gourmet mi sembra che condividiamo la stessa Passione per la grande cucina.
Io pero abitando in Svizzera, dove il quantitativo di locali stellati e con piu di 18 punti GM é di una densita enorme su un territorio molto ristretto, (ce ne sono di piu che in tutta l'Italia messa insieme), e avendo girato la gran parte del mondo per motivi professionali sono forse un po avvantaggiato. Quasi sempre accompagnato dalla mia gentile consorte non avremo girato 100 tra stellati e oltre 17 Punti GM ma ci arriviamo abbastanza vicino.
Detto questo devo dire che mi trovi quasi sempre d'accordo daccordo con le tue recinsioni, ovviamente in relazione ai ristoranti da me visitati. Si nota benissimo che le tue recensioni sono dettate dalla passione e non da motivi professionali.
Trovo il tuo sito molto interessante per quelli come noi che siamo appassionati di alta gastronomia e grandi vini, e che spendiamo una buona parte dei propri risparmi per seguire la nostra passione.
Io ad ogni modo ogni qual volta mi trovero a viaggiare in Italia daro una sbirciatina al tuo sito per trovare nuovi Spunti per il mio palato.
Magari in futuro ti capitera di dire la tua anche su ristoranti all'estero, mi farebbe piacere.
In quanto al commento di Christian: dire che Cracco Peck faccia parte della migliore gastronimia mondiale, va be......
mi sembra quanto meno una superesagerazione.
ciao a tutti i golosoni e grandi goumet
Caro viaggiatoregourmet,
complimenti vivissimi per il sito, la qualità dei commenti e la dovizia di particolari.
"...ho dei parenti che sono "stellati" in famiglia...": l'avrei detto! Si capisce che sei uno "che ne sa!"
alla prossima recensione, magari dalle parti del FVG o Veneto!
mattia
Volevo fare solo una precisazione l'uovo non viene cotto ma solamente marinato per 4 ore in sale affumicato e purea di fagioli
ciao e complimenti 6 forte
Grande Viaggiatore Gourmet!
Premesso che per me questo blog è una sorta di paradiso(sono appassionato dell'alta cucina...), sono pienamente d'accordo con i tuoi buoni giudizi su tale ristorante(quando fai la recensione su Aimo e Sadler,visto che oltre Joia e Cracco sono i migliori di Milano?).
Ci sono stato per la terza volta 2 settimane fa.
Grandissimo pranzo con il surplus di almeno 3 fuoriprogramma!!!
In 2 abbiamo preso: 1 primo a testa (straordinari i ravioli di maionese con seppie e calamaretti!),1 secondo a testa e una selezione di formaggi... Da bere 2 calici di champagne,2 calici di barbaresco e 2 calici di birra.Ah e anche 2 caffè.
Il conto...???
"Solo" 180 euro(ci hanno fatto lo sconto sul vino poichè ci avevano caricato il beverage di un altro tavolo e giustamente,abbiamo chiesto rettifica)
Tirando le somme,secondo me a sti livelli,il rapporto qualità prezzo è molto buono.Ma se non cominciano a dare la terza stella a questi prototipi di cuochi, a chi ca..o la devono dare sti maledetti francesi???!!!
A presto...
Ps:non è che ti capiterà di andare al Fat Duck?!?!te lo auguro... e scatta un paio di foto,grazie.
alle 21,30 volevo andare a coricarmi poi sono finita su questo sito, è mezzanotte e sto ancora navigando......fa delle recensioni molto interessanti....anch'io ho un piccolo piccolo ristorante nella zona del Lago Maggiore ....siamo solo in due a gestirlo(capienza max 20 coperti)...chissà se un giorno avremo l'onore di ospitarla .....sarei molto curiosa di leggere il suo commento....per capire se stiamo remando nella direzione giusta.........
Un consiglio da amico:dal notevole e lodevole Cracco non andate a stomaco vuoto,rischiereste un malore insulinico da ipoglicemia post prandiale... (la sua è cucina che strafà e ti strafà ).Ciò premesso,un dì un caro amico dell'Avvocato,gran frequentatore di alta ristorazione parigina e non,mi disse:"se una sala ti contrae sta a te renderla decontracté";un consiglio valido anche questo per i frequentatori del C-Peck... PS.Sadler, Aimo&Nadia,Cracco:non me ne vogliano,ma una tri-star oggi come oggi sarebbe di troppo! Anche perchè a Milano ( 'Joia'per es. ) c'è chi ingiustamente è ancora stoppato ad una...
Io sono assolutamente anonimo, ma la prima volta che sono stato da Cracco mi hanno trattato esattamente nello stesso modo in cui hanno trattato te. Avevo ordinato una bottiglia singola e non la degustazione, ciònonostante con il foie gras è arrivato un bicchiere di sauternes con i complimenti della casa, alla fine mi è stato proposto un distillato e mi hanno chiesto se avevo piacere di fare un giro in cucina. La seconda volta (ed erano passati parecchi mesi) mi hanno riconosciuto (e avevo prenotato con un nome diverso), mi hanno detto "bentornato" e hanno abbassato un po' il livello di cerimoniosità. Dieci minuti dopo l'uscita mi squilla il cellulare. Vedo Cracco-Peck sul display e penso "ohibò, ci saran problemi con la carta di credito?" Macché, era il maitre di sala che non aveva fatto in tempo a salutarmi (eravamo usciti un po' di fretta) e ci teneva a farlo. La terza volta, in cui avevano il locale pieno, hanno fatto di tutto per trovarmi un tavolo. Devo dire però che abbiamo avuto qualche intoppo nel servizio. In compenso alla fine è arrivato Carlo Cracco in persona a scusarsene. Il cibo è semplicemente divino e vale tutti i circa 150 che ho sempre speso. Certo è una cosa che non ci si può permettere tanto frequentemente, ma semel in anno...
A parte il Gio Pomodoro,orrende cose alle pareti di...tale Cuschera!!! Carlo:falle levare,nuociono gravemente al godimento della tua cucina!!!
Un amico...
Ma per l'amor del cielo... Bell'amico questo anonimo!Il
Cuschera-scultore da Cracco Peck potrà anche non piacere, potrà anche essere considerato a ragione un epigono di altri (del grande scultore basco E.Chillida in primis e di Scarpitta più di recente...)ma scusate se è poco:mica tutti nascono geni!E poi avercene di sale ristoratorie così!A volte si vedono delle cose in giro che neppure un velo pietoso è sufficiente a nasconderle... Vero è che con il pezzo di design si sbaglia meno che con l'arte!Dibattito aperto al rigurado...
Grazie mau !
C.& C.
ieri sera 14 marzo cenato da carlo cracco,c hef di incredibile preparazione culinaria e cilturale.occasione del compleanno di mia figlia,trattamento fantastico con lo chef che ci ha accolto,seguito neela scelta del menù,portato personalmente il dolce con candelina al tavolo.e...nonostante la presenza di gualtiero marchese nel locale ha chiaccherato amabilmente con noi prima che che ce ne andassimo.luca e davide ineccepibili e fondamentale presenza per il locale.alla mia terza esperienza da cracco ho sempre più la conferma che per rendere una serata speciale occorrono parecchi elementi:da cracco ci sono tutti!!!
Volevo fare solo una precisazione l'uovo non viene cotto ma solamente marinato per 4 ore in sale affumicato e purea di fagioli
....e comunque un forma di cottura
.........caro il mio Viaggiatore gourmet, sai cosa ti dico?che mi hai fatto venire voglia di andare a trovare il Cracco.Venerdi partirò dalla mia sardegna per andare in fiera e la sera andrò nel suo ristorante, so già che è un grande maestro, faccio anche io la sua professione, ma è stato il tuo modo di interpretare le pietanze a far venire la voglia, continua cosi e dammi consiglio per la cena di sabato.Grazie
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