martedì, settembre 26, 2006

Ristorante NICOLA CAVALLARO - Milano (MI)


Nicola Cavallaro Ristorante al San Cristoforo

Provato a Pranzo Giovedì 21 Settembre 2006

Qualcuno di voi ricorderà nel "lontano" 23 Giugno 2006 ... la mia "stroncatura" dell' allora Ape Piera inerente il servizio...

Bene, appena saputo del "sostanziale" rinnovamento... rieccomi...



Uno "scorcio" della sala al piano superiore.
Un ambiente sobrio, raffinato, senza sfarzi eccessivi, bellissimi i nuovi quadri alle pareti.


Mise en place
Essenziale , elegante.
Cristalli Spiegelau, posateria sambonet, krupp


Menù

Vi riporto di seguito i Link direttamente per i PDF;

-> Menù Settembre 2006

- > Carta Vini Settembre 2006



Segnalo oltre alla Carta un "pratico" e conveniente menù di "mezzogiorno" che visionate qui in foto.

Io sceglierò il Menù Degustazione Grande, ci saranno anche dei graditi fuori programma.

Carta dei vini;
Interessante , già molto ampia e in crescita, si nota l'investimento (anche economico) effettuato !
(16,5/20)


Abbinamento Vini; (scelgo di farmi accompagnare al bicchiere)


Roncùs Bianco Vecchie Vigne (Friulano)
Circa 70% di Malvasia, 20% di tocai e 10% di ribolla
Vinificazione e permanenza in botti di legno di Slavonia grandi da venti ettolitri per un anno, poi altri due anni in vasche d'acciaio sempre sui lieviti.
Un vino giallo paglierino con riflessi dorati, al naso propone un ampio ventaglio di profumi. Note fruttate di pesca gialla, di frutti esotici.


Dorigo Verduzzo 2004
un vino interessante , molto "vegetale".



La Tosa 2005 Sorriso di Cielo Colli Piacentini
Da uve Malvasia di Candia aromatica 100%
Ancora leggermente "acerbo" ma in ogni caso decisamente piacevole, a mio parere da stappare un 2005 tra un anno per capire l'evoluzione.


Le Vaglie 2004 Verdicchio dei Castelli di Jesi
Colore giallo paglierino intenso . Al naso aromi intensi, note di pesca, pera e mela a cui seguono aromi di ananas. Una piccola parte di questo vino matura in botte.


Pane
Varie tipologie (papavero, sesamo) segnalo anche dell' ottima focaccina giunta dopo...
il mio vizio di arrivare alle 12:30 ... in punto... ;-)

Si parte!


Entree
Gamberi rossi di sicilia , marinati con succo di arancia, lime , e coriandolo fresco
Un inizio subito "ludico" fantastici gamberi da mangiarsi con le mani.
Aiuta sicuramente a "rompere" gli indugi.
(15/20)


Scampi crudi , pesca tardiva pepe verde (di Gianni Frasi) e mozzarella di bufala, polvere di pomodoro e olio extravergine di colli euganei (Veneto)
Un piatto "celebrale" di gran gusto.
(16/20)


Ostrica fritta in tempura con salsa di foie gras e albicocche e uova di salmone
Molto particolare
(15/20)


Polpette di baccalà mantecato su crema di ceci e composta di pomodori
Grande "concept" per un piatto che mi ha "grandemente" soddisfatto per consistenza e accostamenti
(16/20)

Non sembrano dei McDonald's Chicken McNuggets ??! ;-)
Dai Nicola "lancia" la "provocazione" in carta!


Raviolo ripieno di ciliegino confit con crema di burrata e schiuma basilico
Gran piatto!
(16/20)
Grande uso di cucchiaio sul finale ma come in tutti i piatti... dove non mi rendevano "available" il cucchiaio sono andato di "scarpetta"

Ravioli con ripieno di gamberi e pecorino romano , con salsa di vongole e pomodoro
(16/20)
Anche questi ravioli mi sono piaciuti molto, davvero delicati e ottimo l'abbinamento gambero / pecorino

Spaghetti senatore cappelli con aglio olio Pianogrillo e selezione di peperoncini
che io ho "adottato" definendoli gli Spaghetti "Altissimo Ceto!"
(17/20) !!



Tonno scottato, foie gras e fichi caramellati
(17/20)
Emozione e Brividi... questi piatti lasciano il segno! sarà un caso che dopo che era un "minutino" che lo degustavo è arrivato Nicola a salutare... sapeva bene del momento di estremo "godimento" al quale mi aveva sottoposto! Alle volte invidio gli Chef che sanno arrivare in questi frangenti, perchè si ripagano con la faccia e l'espressione "estasiata" del cliente , tutto l'impegno che mettono nel loro lavoro. Del resto è vero che si lavora per soldi (tutti) e per passione (pochi fortunati), ma la forza per andare avanti e migliorarsi arriva anche dal riconoscimento e l'apprezzamento dei clienti per il proprio lavoro.


Foto dettaglio Tonno


Il Cartoccio ... da aprire ...


Filetto di Merluzzo nero al cartoccio con pomodorini piccadilly , chorizo, salsiccia alla paprika (dolce) spagnola , olive nere di gaeta, su un letto di farro perlato.
Altro gran piatto "celebrale" un sapore , un grande assemblaggio , un gusto unici!
Un piatto "giocoso" con il cordino da sfilare , da aprire e poi ci si tuffa subito nella degustazione...
(17/20)



Pudding di riso e cocco con sorbetto di riso e mandorle , con salsina di fragoline di bosco
Altra buona interpretazione
(15/20)


Gelato al vin santo con cantucci e salsa all'arancia
Una chiusura semplice, leggera e piacevolmente stimolante.
(15/20)


Caffè con qualche "coccola".
(15,5/20)


Il Conto;

Menù Degustazione 63€
Vini al calice (3 tipi) 7€
Vino dolce offerto

Totale 70€

Sul conto è "stampato" un Arrivederci! e certo arrivederci ... a 10 minuti dal centro di Milano ma dove ti capita di mangiare con questo rapporto Qualità/Prezzo, una cucina d'autore, ricercata e di design ?!?!




Note Positive;
La cucina di Nicola già la conoscevo e quando mi serve il cucchiaio per finire il piatto... è un segnale di grande apprezzamento in relazione alla scelta degli abbinamenti e dei contrasti di sapori. Con l'arrivo di un paio di ragazzi "formali" e di mestiere come il Maitre ed il giovane cameriere, il servizio oggi evidentemente è molto più curato e puntuale. Inoltre numerosi dettagli sono stati "curati" da Nicola , riviste e sistemati.
Anche l'atmosfera che si respira nel locale è rinnovata, dai nuovi quadri alle pareti da una pulizia "maniacale" di ogni angolo, di ogni pavimento anche riportato alla sua splendida "storicità" .


Note Negative; Dettagli
Non mi è stato proposto un aperitivo di Benvenuto... ma a mezzogiorno , probabilmente si cerca giustamente di "accelerare" i tempi nel rispetto degli uomini e donne di Business "Milanesi" , davvero numerosi in sala.
L' acqua è arrivata troppo "fredda" ... e considerate le "emozioni" che portano i piatti di Nicola, io suggerirei di portare sempre un cucchiaio in "supporto" al degustatore... in mancanza mi sono cimentato in qualche "scarpetta" comunque di gran gusto. Piccola Pasticceria migliorabile.

Conclusioni;
Complimenti e un grande in bocca al lupo allo Chef Nicola Cavallaro per la nuova sfida imprenditoriale, per un indirizzo Milanese dalla cucina d'autore e dall'ottimo rapporto Qualità/Prezzo , sicuramente un locale che risulterà essere tra i miei più consigliati.


Uscendo proprio di fronte al locale un po di "traffico" nel naviglio milanese! ;-)



Altissimo Ceto! per lo Chef e Imprenditore Nicola Cavallaro.



La "vittima" ...

Nicola Cavallaro Ristorante al San Cristoforo
San Cristoforo srl
Via Lodovico il Moro, 11 - 20143 Milano
Per Info e Prenotazioni Tel. 02.89126060

Sto Web : www.nicolacavallaro.it

17 Commenti:

At 11:33 PM, Anonymous Anonimo said...

Ci dispiace di non essere stati altrettanto fortunati!!!! Locale "provato" un giorno di fine ottobre 2006.
Siamo in 4. Ci accomodiamo nella sala che a noi è risultata alquanto "fredda" non certo per la temperatura ma per l'ambiente e l'accoglienza. Ci sono una cameriera addetta al servizio dell'acqua ed un cameriere che (nonostante non ci fossero altri tavoli) dobbiamo chiamare per poter ordinare. Scegliamo alla carta 2 piatti ciascuno: 3 antipasti, 1 primo, 4 secondi. Chiediamo la proposta di un vino bianco al calice: ce ne viene proposto uno che non conosciamo che risulta poi esaurito! Va bene, per fortuna la seconda proposta è molto più allettante. La prima delusione arriva quando scopriamo che non è proposto alcun apetizer nell'attesa dei nostri piatti, aspettiamo sgranocchiando (cercando di non spaccarci i denti) le pagnottine intrise di olio che ci vengono portate. Che pesanti!!!Cerchiamo di non mangiarne troppe per non nausearci, neanche con i grissini possiamo intrattenerci, ce ne sono solo uno a testa e nulla più. Ecco i nostri piatti: a me va abbastanza bene come pure a mio marito i nostri sono abbastanza equilibrati, ad una delle mie amiche viene portato un antipasto degno di uno stuzzichino come quantità, impossibile da mangiare con le posate in quanto inserito in 2 bicchierini, all'altra mia amica viene portato un risotto che somiglia di più ad un'insalata di riso sia per la cottura che per la temperatura ( i piatti sono sempre arrivati molto freddi e di conseguenza anche il contenuto). Passiamo ai secondi: io per fortuna sono sempre abbastanza fortunata in quanto il mio tonno è di ottima qualità e cottura non ho capito le mandorle che non ho trovato adatte al piatto, a mio marito è stata servita la pasta di grano saraceno naturalmente a temperatura ambiente e quindi immangiabile, alla mia amica dell'antipasto/stuzzichino è stata servita la zuppa fredda di fagioli impossibile da mangiare in quanto salatissima, all'altra mia amica delle bellissime polette al sugo di pomodoro a dire poco vergognoso, molto asciutte e dure. Alla richiesta dei dolci mio marito una mia amica ed io ci asteniamo terrorizzati, ma la più audace chiede la creme brulè al gorgonzola che dopo averla ordinata le viene comunicato che era esaurita e si proponeva alla vaniglia: praticamente la stessa cosa!!! Col caffè secondo voi è arrivata la piccola pasticceria? La risposta è naturalmente no. Arriviamo al momento di pagare il conto: ce ne saremmo stati tranquilli se non ci fosse stato chiesto come era andata: abbiamo espresso serenamente i nostri dubbi e malcontenti e, sorpresa, anzichè cercare di accattivarsi la nostra simpatia con un piccolo sconto, non avevano neppure il resto che abbiamo lasciato di mancia per l'ottimo servizio praticamente inesistente!!! Siamo bravi o .......

 
At 8:14 PM, Anonymous Anonimo said...

ringrazio la signora, faccio un bagno di umiltà ma mi firmo

sono Nicola Cavallaro.

 
At 10:48 AM, Anonymous Anonimo said...

Anonymous potrebbe essere uno sfigato.Io sono stato in questo posto almeno 6 volte e mi è sempre saltato all'occhio l'umiltà di questo cuoco,che adesso viene anche ad aprirti la porta e accoglierti.In lui c'è solo grande passione.
La cucina è ottima e credo che sia di un sottovalutato mostruoso.
La differenza tra Nicola Cavallaro e Trussardi alla Scala?circa 50 euro!
Ps: A pranzo una volta presi 2 scampi crudi con pesche e bufala;prezzo 13 euro circa... la sera stessa,in un grosso supermercato milanese acquistai 2 scampi per emulare la ricetta,li pagai 9 euro e 70 centesimi, a testimonianza che i ricarichi di questo ristorante sono quasi invisibili;è la passione che è palese!
Grande Nicola e complimenti.

 
At 11:09 PM, Anonymous Anonimo said...

Sembra proprio che qui ci sia qualcuno con il dente un pochino avvelenato...e senza farlo apposta ci viene da chiederci...Ma che t'ha punto na tarantola o l'hai mangiata per davvero carissima anonimous??
Roby

 
At 3:17 PM, Anonymous Anonimo said...

caro 'viaggiatore g',vi son persone che ancora non han capito che è malaeducazione parlar con la bocca piena...Ma certi chef bisogno non hanno di difese d'ufficio alcuna:cavalcano già da sé e,speriamo,si mettano pure a galoppare...Piuttosto:provato il'Joia leggero'di Leemann?E' una "gioia leggera", un 'fast good',per chi al mezzodì ha la fortuna di passare di lì e ha molta fretta (si mangia bene,con originalità,prezzi contenuti e tempistiche che nemmeno in un "Panino Giusto"...).

 
At 3:58 AM, Anonymous Anonimo said...

provato il 12 dicembre a cena.
cena alla carta che ha compreso,credo, 2 dei piatti "firma" di Nicola.
Gli spaghetti (un omaggio a Aimo Moroni?) e il tonno (con patè di foie gras al posto del foie gras fresco) tutti e due veramente molto buoni. Stupendi i ravioli di zucca con crema al mascarpone e tartufo e molto buono il dessert giustamente definito chocomania.
Da cliente/appasionato avrei avuto piacere a poter fare i complimenti allo chef che è passato in sala ma non si è fermato ai tavoli. Va invece seganalato che è lui che ti apre la porta e ti accoglie all'arrivo. Una ottima cena con un servizio magari un pò "giovane" (timido) in un ristorante che non ho dubbi continuerà a crescere. Bravi!

 
At 2:25 AM, Anonymous Anonimo said...

Provato a cena il 14.12.2006.
Premetto che non sono una grandissima esperta, ma mi piace mangiare bene e credo di saper riconoscere un buon ristorante, e secondo me il ristorante di Nicola Cavallaro lo è.
Riporto brevemente la nostra cena.
Subito dopo aver ordinato ci viene servito un appetizer di crema di porri e patate con gambero crudo.
Abbiamo poi cominciato con un antipasto crudo di capesante e gamberi rossi con lime rancia coriandolo fresco e peperoncino. Ottimo l'abbinamento degli agrumi sul gambero rosso di Sicilia, un po' meno sulla delicata Capasanta il cui sapore andava a perdersi purtroppo, nel complesso un piatto fresco e gustoso che ho apprezzato.
Continuiamo con l'Entrata, io scelgo cannoli di fillo,di mousse di gamberi rossi, ricotta, uova di balik e salsa di peperoni, piatto servito in modo molto originale, l'aspettativa che ti crei guardandolo, viene totalmente rispetta dal gusto delicato e cremoso della mousse, rimane uno dei piatti migliori della cena, superato solo dal baccalà mantecato su crostino di polenta scelto dal mio ragazzo: semplicemente sublime, ingredienti semplici e senza troppe pretese, ma combinati e lavorati in modo magistrale ( a mio parere sono questo tipo di piatti ad essere lo specchio della caratura dello chef che cerca di deliziare il tuo palato ). Davvero il pezzo forte della nostra cena. Concludiamo poi con un primo orecchiette fatte a mano broccoli e vongole crude e cotte, davvero gustoso, non pensavo i broccoli si sposassero tanto bene con le vongole e mezzemaniche di farro con procini, gamberi rossi e pecorino romano. Un piatto che al momento ha lasciato il mio ragazzo un po' perplesso per via del gusto e della consistenza della pasta di farro, ma che assicuro alla fine ha fatto un gran successone, più lo mangi e più ti piace.
Infine non abbiamo resistito e ci siamo concessi anche il dolce, una chocomania, una mousse di cioccolato, con pistacchi e arance ( l'ho trovata a dir poco deliziosa ), il sorbetto di cioccolato servito in due mini cannoli di pasta fillo e decorato con lampone e marquise all'amaretto il cui gusto e le diverse consistenze hanno molto più che soddisfatto il nostro palato esigente.
Abbiamo apprezzato molto anche i dolcetti al cioccolato serviti col caffè come pasticceria al termine della cena ( ma è possibile averne tipo 1-2-3 chili???? )Spendendo due parole sul personale posso solo dire gentile e discreto chef compreso che oltre ad averci accolto all'ingresso, si è affacciato al tavolo un paio di volte per sincerarsi che la cena fosse di nostro gradimento e che non ha mancato di salutare personalmente quando ce ne siamo andati. Alla fine di tutto posso solo consigliarlo spassionatamente, un ristorante in cui torneremo di certo!
Marina

 
At 11:01 PM, Anonymous Anonimo said...

x me, anzi noi, (tutti del mestiere )la peggior cena di sempre pagato un esagerazione, lui era sempre al desk all entrata mai in cucina piatti dal tiepido al freddo(cannoli di gamberi) al super salato(orecchiette vongole e cime di rapa)al disonesto(baccala mantecato con polenta)vi giuro 3 cm x 3 cm.23EURUS!!!Per fortuna in sala cerano due ragazze americane(CLIENTI) ke abbiamo fatto conoscenza e bevuto champagne insieme. servizio sca-den-tis-simoooo con maitre egiziano-marocchino??non sono razzista anzi adoro l'Africa ma qui siamo a livelli BASSI BASSI

 
At 11:15 PM, Anonymous Anonimo said...

mi dispiace leggere che parli di piatti a 23 euros senza firmarti caro signore del mestiere. e soprattutto che ne palri a vanvera in quanto il baccalà mantecato nel mio menu quando tu sei venuto era in carta a 13 euros. Poi caro il mio anonimo ricordo benissimo che eravate reduci da una degustazione di champagne e non esattamente sobri già all'arrivo cvon 40 min di ritardo. Per tua informazione quelle ragazze americane erano mamma e figlia. E voi da bravi italiani avete offerto champagne a destra e a manca. Inoltre caro il mio anonimo prima di parlare di marocchini d egiziani dovresti vederla l'Africa. Ma con la testa che ti ritrovi cosa potresti capire.
premetto che i prezzi erano tutti presenti in carta, grazie del tuo feedback, cercherò di assumere uno come te in futuro. Magari ubriaco come eri quella sera. Mi piacciono queste persone che guardano alle mie ciglia neglìocchi con una trave sui loro.

 
At 11:41 AM, Blogger Sunto said...

Nicola, guarda e passa... non perdere tempo a rispondere, dedicalo a portare la tua grande cucina ancora più in alto... chi legge i post è in grado di distinguere tra una critica e una cosa senza senso !

 
At 2:16 PM, Anonymous Anonimo said...

la cosa molto triste di questo commento è che oltre ad essere visibilmente alticci dei cari ragazzi uno lavora in un posto dove chi lo paga non sarebbe contento di sapere che lo stesso tira merda verso dei colleghi. Cosa che non si fa. Direi che se non erano stati bene un commento in privato sarebbe gia stato piu coerente

 
At 10:40 PM, Blogger frank said...

ciao nick ciaooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo

 
At 10:30 AM, Anonymous Anonimo said...

BOH...IO QUANDO VADO IN QUESTO RISTORANTE MI TROVO SEMPRE BENE(A PRANZO C'è UN RAPPORTO QUALITà PREZZO CORRETTISSIMO,ANZI FAVOREVOLE).
SARA' CHE SONO ABITUATO AD UN CERTO STILE E AD UNA CERTA CULTURA CULINARIA...MA IO NON CAPISCO PER QUALE MOTIVO CERTA GENTE VA IN DETERMINATI POSTI CON LO SPIRITO E CON L'OBIETTIVO DI CRITICARLI.
CHE ANDASSERO A CENA IN TRATTORIA DOVE CON 30 EURO SI INGOZZANO COME MAIALI... COSì ALMENO NON ROMPONO IL CAZZO!

 
At 12:11 AM, Anonymous Anonimo said...

Nicola Cavallaro è un autentico fuoriclasse.

 
At 12:11 AM, Anonymous Anonimo said...

nicola!!!!

 
At 6:42 PM, Anonymous Anonimo said...

sono uno chef 38enne ligure e devo dire che apprezzo moltissimo il lavoro del Sig.Cavallaro i suoi piatti denotano una mano felice e un sapiente accostamento con il risultato che, a livello visivo ,l'aspetto del piatto riconduce alla freschezza .Inoltre i suoi accostamenti sono di gusto e comprensibili all'occhio del cliente.In ultimo resto sempre colpito quando percepisco la passione in chi fa il mio mestiere...qualità ormai rara in questo lavoro

 
At 10:23 PM, Anonymous Anonimo said...

Cena il 19 settembre 2007.
Dei prezzi non so dire (sono stata invitata), un'esperta non sono ma amo mangiar bene... e a Milano non è esattamente facile trovare un posto che serva qualcosa di diverso da una enorme cotoletta con pomodorini!
Ho trovato il ristorante interessante, la cena molto gradevole ed il sig. Cavallaro gentile e persino premuroso (nel suggerire piatti adatti) nei confronti di un'amica in "dolce attesa".
Magari se vado ad Iseo (BS) Al Volto o (talvolta) al Miramonti l'Altro posso trovare qualcosa di più interessante ma comunque io ci torno (stavolta a carico mio)... Ho già prenotato x sabato.
Sono certa che Nicola saprà convincere anche mio cognato...

 

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