giovedì, ottobre 12, 2006

Ristorante Piazza Duomo - Alba (CN)





Provato a Pranzo Sabato 7 Ottobre 2006

Performance dell'anno secondo la guida espresso 2007 che con (17/20) ... da 14,5 lo posiziona come il secondo ristorante in Piemonte, dietro solo a Davide Scabin Combal.Zero (17,5/20).
Lo Chef Enrico Crippa (Marchesi-boy spedito dal buon Gualtiero fino in Giappone e rifinito da Bras e Ferran Adrià) in "partnership" con Bruno Ceretto sicuramente evidenzia il grande background ed il suo percorso, attraverso la sua cucina essenziale oserei definire "Zen" .
Le altre guide sono in uscita a giorni... e sarà mia premura aggiornare le informazioni.. sembra che la stella Michelin sia già assegnata..



Una sala "rosa" davvero molto essenziale e fredda , a mio parere troppo...


Mise en place
Essenziale
Posateria Sambonet, Cristalli Spiegelau
Ceramiche Raynaud limoges - menton


Menù
Sceglierò per il menù Degustazione a 90€ segnalo anche un menù "Territorio Rivisitato" molto "intrigante" da provare al prox giro ... ( Funghi Porcini Fritti, Guance di Merluzzo al "Verde", "Finanziera" , Agnolotti di Coniglio, Spalletta di Vitello Brasata al Barolo , La Spuma alla Nocciola) a 60€
e una carta con piatti a 15-25-30 €

Carta dei vini;
Fortemente Bruno Ceretto "oriented", assenti alcuni grandi nomi e diversi "competitor" locali...
(15,5/20)



Servizio in corso... una sala davvero piccola con tavoli non troppo distanziati tra loro.

Giovanni Pizzurro Maitre di sala con esperienze e Background "londinese" gestisce il servizio con il giusto "mestiere" .


Abbinamento Vini; (scelgo al bicchiere)

Aperitivo
Ca Bernardina di ceretto 1997 (23€ in carta)

Anterisio Cascina Chicco Arneis 2005
Molto leggero fruttato e profumato.

Arbarei Ceretto 2004 riesling









(Risorsa Audio AUDIO) Giovanni Pizzurro ci racconta qualcosa di questo vino (in presa diretta)





Con il Piccione doppio assaggio...
Ceretto...altissimo "ceto" ;-) Barbaresco del Bernadot 2001 , Bricco Rocche Bricco Rocche 1999 (bottiglia aperta la sera prima per il signor Bruno).

Moscato Saracco 2005



Pane
Bianco e Integrale, di ottima fattura, leggero e fragrante.

Si parte!


Qualche "stuzzichino" di buon livello...
Maccheroncino di riso con sesamo ed alghe, pane e formaggio fritto, tortino di verdura, sfogliatina con olive taggiasche e cipolla, patè di fegatini di coniglio con farina tostata, una focaccina cotta al vapore con lardo e miele d'acacia, una sfoglia di pane , olive e nocciole delle langhe
Basta ? ;-)
(17/20)


Crema di patate con uovo di quaglia marinato nel tè Lapsang Souchon, un tè cinese molto affumicato, lo stesso tè tritato finemente in superficie.
Decisamente servita troppo calda...
(15/20)


Come un "Nighiri", ma di pasta
Nighiri è una forma di sushi.. qui vengono abbinati al pesce crudo dei "maccheroncini" di pasta (segnalo una realizzazione dello stesso piatto con la carne cruda).
Piatto intrigante di buon design, con grande concept.
(16/20)


Gambero, Olio di Nocciole, Barbabietole
Gambero di Sanremo con ciliege sotto aceto... schiuma di barbabietola.
peccato... per il gambero ... uno solo ;-)
(16/20)




Capesante, Porcini, Mela Verde
Capesante "scottate" alla plancia.
Bel piatto eseguito in modo corretto, ottime le capesante
(16,5/20)


Riso, Anice Stellato e Porcini
Un bel risotto con l'anice stellato a creare complessità al palato e nuove prospettive di gusto.
(16/20)


Frittura di Pesce, Polveri e Agrumi
Fatta con "guancia" di Merluzzo, salsa di agrumi e vari agrumi tritati, come orpello fiori di finocchietto.
Leggero , delicato, piatto dal grande impatto "visivo" .
(17/20)


Foto dettaglio "Frittura"


Piccione, Semi di Zucca e Zucca
Piatto interessante, per un discreto piccione.
(16/20)

Foto dettaglio "Piccione"


Foie Gras, Brodo di Tonno Affumicato
Classica "portata" di transizione che non manca mai in locali di questo "tenore"
(17/20)

Formaggi
Niente carrello arriva una selezione già definita di formaggi della zona.
Sia Latte vaccino che di capra.
Il Bra , il Verzin, un Testun maturato normalmente e uno nelle vinacce.
Marmellata fatta con nebbiolo pere e frutta secca, da abbinare.


Testun nelle vinacce e Mosto d'uva
Dolce "cucinato" ... intrigante ...
(16/20)


100% Latte
Sotto gelato al fior di latte, crema di latte (tolti i grassi per affioramento) , e biscottini fatti al latte
Dolce "fresco" e stimolante per un ottima chiusura.
(16,5/20)

Piccola Pasticceria
Gelatina di moscato all' arancio, Cioccolato "panaceto" da bere, Tartufo al cioccolato, biscotti di nocciola burro, pane e cioccolato con i semi di cacao, cioccolato bianco e cereali. Uva fragola.
Qualche coccola di ottimo livello.
(16,5/20)

Il Conto;

Menù Degustazione 90€

Vini (Ceretto) Offerti. Grazie!

Totale 90€



Note Positive;
Si esce "leggeri" e consapevoli di aver "goduto" in presa diretta di una mano di grande talento. Poi i gusti per una cucina di questo genere (minimalista, zen, d'avanguardia) , diventano soggettivi.


Note Negative; Dettagli
Telefono nella sala attigua che continua fastidiosamente a suonare (effetto 17 su Espresso... ?!? ) , mancata diffusione di musica in sala (questi architetti... troppo minimalisti) , battute di mani costanti (dello Chef) dal "pass" in cucina , causa assenza di porte... dedicate. Muro parete del palazzo di fianco in condizioni imbarazzanti, so che i Ceretto si sono proposti di "sistemare" ma come sempre in questi casi l'invidia gioca brutti scherzi e lo "sfregio" rimane.
Ho fatto presente come sempre tutti questi feedback in presa "diretta" la risposta... il signor Bruno se... arriva la "stella"... risolve... ;-)
Grandi questi imprenditori piemontesi... e se non arriva ?!? ;-)

Conclusioni;
Una cucina essenziale, materie prime ineccepibili presentazione (design) dei piatti curata a livello maniacale come forse solo dai Santini recentemente mi era capitato di vedere.
Ma certamente per un "mangione" come il sottoscritto nonostante abbia trovato (e cercato) spazio per il formaggio sono uscito con qualche spazio... di troppo, non riuscendo a sfruttare tutta la mia "proverbiale" cilindrata.

In ogni caso a prescindere dal gusto "soggettivo" e personale, Altissimo Ceto! per Enrico Crippa che ho incontrato poi in cucina per la classica "chiacchiera" / confronto di fine pasto.
Un ragazzo di grande talento, umile, in progress di cui si parlerà molto negli anni a venire.


Piazza Duomo
ARCO SAS di Enrico Crippa & C.
Piazza Risorgimento , 4
12051 Alba - Cuneo
www.piazzaduomoalba.it
Tel. 0173.366.167

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9 Commenti:

At 10:45 AM, Anonymous Anonimo said...

Bella recensione Claudio. Mi sembra di capire che non ti ha entusiasmato (come anche ad altri amici) ma questo ci può stare, dipende dai gusti. Rivedendo i giudizi da te espressi mi riconosco in alcuni passaggi. Sopratutto pensando ad alcuni piatti eccellenti a fianco di alcuni invece semplicemente buoni ma che non "trafiggono" come gli altri. Credo però che come tutti i virtuosi dotati di grande talento Crippa abbia l'opportunità di affinarsi e di progredire.

Alberto Cauzzi

 
At 10:52 AM, Blogger ViaggiatoreGourmet said...

Grazie Alberto,
Come sempre hai colto nel segno, Enrico è bravo, certo questa è una cucina "impegnativa" ,ricercata, sofisticata, fusion tra Piemonte e oriente . Insomma .. non proprio per tutti.

Un Salutone.

 
At 6:43 PM, Blogger ViaggiatoreGourmet said...

Grande Massimo ;-)
Non devi temere... certo devi attendere la fine del servizio... in genere i miei pranzi iniziano alle 12:30 e terminano alle 16:30 e poi una "mezzoretta" di colloquio sereno su impressioni e feedback. Oramai mi conoscono , sanno che entro per primo.. ed esco per ultimo... ;-))

 
At 10:26 AM, Blogger Daniela @Senza_Panna said...

Sui sapori non so, puoi giudicare tu, ma trovo i piatti molto belli alla vista, con quei colori brillanti ma non troppo. Sembano quadri, li trovo veramente affascinanti e mi hanno colpito molto. Decisamente molto diversi dal solito come presentazione.

 
At 3:18 PM, Anonymous Anonimo said...

Ciao Claudio,
bella rece come sempre, certo che davvero mi sembrano piatti più da guardare che da mangiare...non trovi che troppo spesso oggi ci sia una deriva "artistica" di certi ristoranti che cercano solo (o quasi) di stupire gli occhi?
Per carità poi la materia prima sarà di livello altissimo però...
Ciao e complimenti ancora
Gregorio (Gremul)

 
At 8:23 AM, Blogger Daniela @Senza_Panna said...

Gregorio, secondo me hai ragione se il piacere dato dall'estetica del piatto non è seguito da altre sensazioni.
Ma io qui purtroppo posso solo vedere. E per i miei gusti è un bel vedere :-))

 
At 11:35 AM, Anonymous Anonimo said...

Un altro Duomo mi sovviene : quello ragusano di Ciccio Sultano; latitudini a parte,siamo lì... Anche in quel di Modica non si scherza.Che gioia questa ristorazione che cresce da Sud a Nord e...viceversa (ricordo,sempre a Ragusa,anche un buon 'Don Serafino'e,non dimentichiamocelo,perchè molto insegnò e seminò,il modicano Pippo del 'Fattoria delle torri',ad un passo dalla Dolceria Bonaiuto...).

 
At 4:44 PM, Anonymous Anonimo said...

Chiusura invernale lunga:troppo lunga... Riaprirà il 2 feb.prossimo:ma si può?

Ceo.

 
At 9:21 PM, Anonymous Anonimo said...

Pur non impazzendo per le inflessioni zen, il problema maggiore l'ho riscontrato nel delicato argomento "porzioni".
Abbiamo mangiato alla carta, pre-antipasto, antipasto, primo, secondo, pre dolce, dolce, pasticceria, caffé + una bottiglia in 2 di Barbaresco.
Ebbene, a cena ci siamo fatti la pizza!
Abbiamo provato quasi tutti i migliori ristoranti italiani, non ci è mai capitato di avere fame. Tengo a precisare che la quantità per me non conta ma qui esagerano. Peccato perché il ristorante è ottimo.

 

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