Breaking NEWS - Latest From Viaggiatore Gourmet #5
Ri-Eccoci,
Una settimana davvero impegnativa quella appena trascorsa, con quattro giorni decisamente intensi passati con il mio/nostro referente area Sud della guida di Altissimo Ceto , Benny Bonaffini nella sua Sicilia macinando centinaia di km alla ricerca/scoperta dell'eccellenza, tra i migliori Ristoranti ed artigiani del gusto della tradizione isolana. Da Martedì vi segnalo altresì il doveroso avvicendamento per la mia macchina fotografica compatta Sony digitale, che lascia il campo ad una Reflex Digitale Canon, con il suo obiettivo Macro.
Ma andiamo con ordine...
Si parte Lunedì con un Meeting interno della squadra del Viaggiatore Gourmet, occasione di un saluto prima delle Vacanze e utile per la programmazione delle prossime attività di Settembre/Ottobre.
VG, Enocentrico , Axelle (Pr&Press) , MdM.
In quel di Varese presso il Re Carlo Cafè , un ringraziamento al Patron Francesco Pellegrini.
Lunedì sera un passaggio al Galà del Gusto a Cannobio (VB) a due passi dalla Svizzera.
In foto la postazione di Adolfo Rizzardelli Bravo selezionatore di prodotti di eccellenza buoni e golosi.
Rif; http://www.rizzardelli.it/ - http://www.laprimacolazione.it/
Evento organizzato da;
ENOTECA Bava
Piazza 27/28 Maggio, 8
28822 Cannobio (Verbania)
Tel. 0323 / 71247
http://www.casabava.com/
tre piatti tre dello Chef Paolo Viviani
Ristorante - Hotel San Rocco
Via Gippini, 11
28016 - Orta San Giulio (NO)
Tel.: (+39) 0322 911977
tre piatti tre dello Chef Accursio Capraro
La Gazza Ladra - Ristorante
Via Blandini, 11
97015 Modica (RG)
Tel. 0932.755655
www.ristorantelagazzaladra.it
tre piatti tre dello Chef Pino Cuttaia
Ristorante la Madia
Corso F Re Capriata 22
92027 Licata Ag
tel +39.0922-771443
tre piatti tre dello Chef Carmelo Chiaramonte
Ristorante Il Cuciniere c/o Katane Palace
Via Finocchiaro Aprile n° 110
95129 - Catania Italy Tel. +39 095 7470702
info@katanepalace.it - www.katanepalace.it
tre piatti tre dello Chef Ciccio Sultano
Duomo
Via Capitano Bocchieri, 31
97100 Ragusa - Località Ragusa Ibla
Tel. ++39 0932 651265
info@ristoranteduomo.it
tre piatti tre dello Chef Andreas Zangerl
Ristorante Casa Grugno
Via Santa Maria dei Greci
Taormina - (ME)
Tel. 0942.21208
www.casagrugno.it - info@casagrugno.it
Varie ed eventuali...
La tradizione Siciliana, arancini, pitoni, cassata, granite.
Qualche indirizzo "testato" nel Tour e decisamente gradito;
L'Ancora dal 1968 - (Arancini - Pidoni)
Viale della Liberta’ n.34 - Messina - (ME) Tel 090.5726867
L'Antica Dolceria Bonajuto è a Modica (Rg) C.so Umberto I° n.159
Telefono e Fax: +39 0932 941225 - info@bonajuto.it
Pasticceria IRRERA 1910
Piazza Cairoli 12 - 98123 Messina (ME) - Tel. 090.673823
“Piccolo Caffè" , Corso Cavour 89, 98122 Messina – tel 090.9431541
Caffe' Sicilia - Corrado Assenza
Corso Vittorio Emanuele, 125 - 96017 Noto (SR) Tel. 0931.835013
VG Team in Progress...
Stay Tuned.
10 Commenti:
Quello del "viaggiatore g" in sicilia mi ricorda un "gran tour" trinacrio di qualche anno fa del sottoscritto da cui però mancano il "Fattoria delle torri" di Modica di Giuseppe Barone (un maestro !),i due "Don Serafino" di Ragusa Ibla e Ragusa Marina,la "Nicchia" di Pantelleria e... Comunque una bella panoramica sulla cucina e i prodotti di quest'isola straordinariamente unica nel Mediterraneo e quindi al mondo! Adesso,caro Claudio, ti manca la Sardegna (tutto un altro mondo).
siete bravissimi non c'è che dire complimenti! scusate però se mi permetto una nota venale in tutta la faccenda. Siete in 3 e girate l'Italia in lungo e in largo a recensire ristoranti di livello, stellati e non, ma dov'è il lucro in tutta la faccenda? voglio dire è sicuramente un impegno economico importante, quindi deve diventare un business. sarà a pagamento il sito altissimoceto? buon lavoro Fabio Reggio Emilia
Inserire "L'Ancora" tra le segnalazioni per Messina, mi sembra un pò azzardato.
@Fabio Reggio Emilia
Ti sei perso un passaggio.. questo progetto si finanzia grazie al contributo dei Lettori/"Amici Gourmet" riferita all'iniziativa di guida online di eccellenza che verrà presentata ad Ottobre.
@Fred
Arancino e Pidone della foto sono i loro, divorati all'attracco dei traghetti. Se devi segnalare delle alternative fallo pure..
Non posso crederci....quando qualche mese fa ho conosciuto questo sito ti mandai un messaggio con scritto che mi sarebbe piaciuto stringerti la mano perchè mi piace molto il lavoro che fai e come lo fai (e io parlo dall'altra parte del bancone...), oggi scopro che eravamo nello stesso posto lo stesso giorno e non ci siamo incontrati ...al Galà del Gusto di Cannobbio...Ho perso una grande occasione, quella di conoscerti ....non ho parole....
Chissà se mi capiterà mai un'altra occasione simile....comunque complimenti ancora a tutto il TEAM
Ci hai fatto vedere delle belle cose indubbiamente.
Mi hai salutato Ciccio?
Secondo me ti sei dimenticato. :-)))
Per caso ho scoperto appena qualche giorno fa questo sito.
Mi ci ha condotto la ricerca riguardo all'uso dell'albanella da parte di Mauro Uliassi per una sua preparazione. Sono rimasto piacevolmete sorpreso per le belle foto e per l’attenzione ai particolari. Ho letto alcune recensioni. Ho apprezzato molto quella relativa all’Albereta del Maestro Marchesi per il semplice fatto che, pur non risparmiando qualche critica, è stato attribuito il dovuto riconoscimento (quel grazie di esistere) a quello che è indiscutibilmente da considerare il “padre” della cucina italiana.
E sono rimasto piacevolmente sorpreso di trovare finalmente uno che (qui è proprio il caso di dirlo) dice pane al pane e vino al vino, mi riferisco alla spietata recensione del ristorante Pierino Penati.... AMICUS PLATO, SED MAGIS AMICA VERITAS...
Saluti
Veris
SULLE SUPERAUTO E SUI SUPERUOMINI.
(Rif. recensione ristorante Pierino Penati).
Mi sembra di aver capito che la denominazione “Altissimo ceto” sia da riferirsi al livello di eccellenza dei gourmet che frequentano questo sito, non al loro status economico.
Di questa elite di buongustai mi sento, nel mio piccolo, di appartenere.
Purtoppo molti facenti parte al secondo di questi status non sono in grado di rappresentare convenientemente il primo. Il gusto non si compra. Il buogusto tantomeno.
Il mio pensiero corre inevitabilmente a quelli che, come dici tu, hanno i denti ma non il pane. Collocandomi fra questi, cioè fra i comuni mortali per i quali devo dire non è affatto facile avvicinarsi a certi tempi della gastronomia più di una volta, massimo due all’anno (e non senza rinunciare ad altro) mi viene il sospetto che il bel giocattolo sia stato costruito ancora una volta a privilegio dei... più bravi? Più fortunati? Più... "ricchi per caso"?
Prodotti di nicchia? Qualche volta. Caviale? Mai mangiato. Tartufi? Sono fortunato ad abitare in una zona vocata del centro Italia. Vini d’autore? Ho bevuto una volta in vita mia un Sassicaia, una volta un Brunello, una un Barolo e una un Picolit, per restare ai più importanti. Qualche bottiglia di champagne delle marche più note.
E ho 51 anni.
Ultimamente sono andato 5 giorni in Val d’Aosta con la famiglia. Ho acquistato a Chambave una bottiglia di moscato e una di passito, ad Arnad il lardo.
Per il 16 settembre da tempo avevo preventivato di andare a festeggiare con mia moglie l’anniversario di matrimonio da Gualtiero Marchesi. Il giorno prima di Pasqua ho avuto un incidente, ho dovuto comprare la macchina nuova: addio Gualtiero!
E pensare che a seguito di una mia e-mail qualche giorno prima dell’incidente mi aveva telefonato di persona: “mi venga a trovare...” Questa sì, una “coccola” indimenticabile.
Come quelle ricevute nelle due occasioni (non sto qui a raccontare ma assicuro anche queste indimenticabili) nelle quali ho avuto la fortuna di assaggiare i suoi piatti quando era in via Bonvesin de la Riva a Milano, quando non avendo moglie e figli potevo disporre dei miei soldi con un po’ più di spensieratezza e incoscienza.
Per questo coloro i quali hanno avuto per buona sorte “molto pane ma pochi denti” e ostentano il fatto mostrando al contempo mancanza di buongusto mi arrecano indisponenza. Immagina i loro sguardi. Immagina come avrebbero valutato uno come me vedendolo arrivare con la sua carretta vecchia di quindici anni. Probabilmente con lo stesso disarmonico metro di giudizio con il quale giudicano positivamente i piatti che gli pongono innanzi la miriade di “Pierino Penati” sparsi in giro per l’Italia.
Ad un vero gourmet basta dare una occhiata alle foto del tuo servizio per capire che non andrà mai a Viganò, in quel di Lecco.
Non c’e’ bisogno di mettere in moto la Jaguar.
Veris
Pesaro
Passare da Modica e non sostare nella limonaia del "Fattoria delle Torri" di Peppe Barone è una grave svista. Minchia se hai ragione Maurizio Medaglia:ti darei una medaglia!
nome de plume
Dimenticavo:idem per Don Serafino a Ragusa dove chef Candiano ha nioente da invidiare al suo vicino Ciccio Sultano;medaglia a Medaglia anche per la segnalazione del Don Serafino di Ragusa marina e per la Nicchia di Pantelleria dove però il livello cucina non è paragonabile a questi anche perchè il loro cuoco non ha fatto esperienze fuori Sicilia.Ma questo Accursio prima non lavorava da Peppe Barone?
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